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mercoledì 30 dicembre 2015

Condivisione

La condivisione di una gioia fa di un uomo un vero amico.
Friedrich Nietzsche

mercoledì 23 dicembre 2015

martedì 22 dicembre 2015

Porta chiusa

Chiudi alcune porte. Non per orgoglio, ma perchè non sono più adatte alla tua vita.

Paulo Coelho

lunedì 21 dicembre 2015

Riflettere

Riflettere è considerevolmente laborioso, ecco perché molta gente preferisce giudicare.

José Ortega y Gasset

giovedì 17 dicembre 2015

Grandezza

La grandezza non consiste nell'essere questo o quello, ma nell'essere se stesso, e questo ciascuno lo può se lo vuole.

S. Kierkegaard

martedì 15 dicembre 2015

Infelici

Avrei potuto accontentarmi, ma è così che si diventa infelici.

Charles Bukowski

lunedì 14 dicembre 2015

Parole sbagliate

«Lo sai cosa succede quando ferisci le persone?» disse Ammu. «Quando le ferisci, cominciano a volerti meno bene. Ecco cosa fanno le parole sbagliate. Fanno sì che gli altri ti vogliano un po' meno bene.»

Arundhati Roy, Il Dio delle piccole cose

venerdì 11 dicembre 2015

giovedì 10 dicembre 2015

Parlare

Mi piace come ascolti, fai venir voglia di parlare.

Gianrico Carofiglio, Il silenzio dell'onda

mercoledì 9 dicembre 2015

Vero Amore

Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.

Kahlil Gibran

Potere

Serve il potere solo quando si vuole fare qualcosa di dannoso, altrimenti l'amore è sufficiente per fare tutto il resto.

Charlie Chaplin

venerdì 4 dicembre 2015

mercoledì 2 dicembre 2015

Fuori dagli Schemi

Non spegnere la tua ispirazione e la tua immaginazione; non diventare schiavo degli schemi.

Vincent Van Gogh

martedì 1 dicembre 2015

Straordinario

Se cerchi sempre di essere normale, non saprai mai quanto puoi essere straordinario.

Maya Angelou

lunedì 30 novembre 2015

Entusiasmo

Una madre dovrebbe dare ai suoi figli una sovrabbondanza di entusiasmo, tale che dopo aver perso tutto quello che sono sicuri di perdere nel confrontarsi col mondo, ne rimanga loro abbastanza da sostenerli ed ispirarli verso nuove grandi azioni.

Julius Hare

​Aggiungerei anche un padre... Bi​

Senso

Noi pretendiamo che la vita debba avere un senso: ma la vita ha precisamente il senso che noi stessi siamo disposti ad attribuirle.

Hermann Hesse

sabato 28 novembre 2015

3 Dicembre - Serata con AARON DUROGATI al negozio CDC in Alessandria


GIOVEDI' 3 DICEMBRE

APPUNTAMENTO PRESSO IL NEGOZIO SPORTRAGE (CDC calzature)
IN ALESSANDRIA IN VIA FABIO FILZI 30 ALLE ORE 19.15
PER UNA SERATA INSIEME AD AARON DUROGATI.


Aaron si avvicina per la prima volta al parapendio a 6 anni in tandem con suo padre e a 15 inizia a volare da solo.

Da allora affianca la sua passione per il volo alle gare di sci, altra attività sportiva che pratica fin da piccolo,
e ce la mette tutta per raggiungere il suo più grande desiderio: entrare nella lista dei migliori piloti di parapendio
del mondo e competere nella World Cup. Nel 2012 vince la sua prima Coppa del Mondo,
il momento più emozionante della sua vita.

Aaron non ha mai abbandonato gli sci, sport che insegna durante l’inverno, diventando un accanito fan dello sci alpinismo.
La sua passione per il parapendio lo spinge a a prepararsi duramente per due anni di fila per la Red Bull X-Alps 2013
(gara di endurance cross country che unisce il parapendio e la corsa), dove è stato uno dei tre italiani a partecipare,
sui 32 in totale, e che ha concluso piazzandosi al settimo posto.

E’ innamorato delle montagne intorno a Merano, la sua città, ed è molto legato ai suoi genitori.
Il suo più grande obiettivo è quello di diventare il migliore nella sua specialità, e di farlo divertendosi.

CARRIERA
2015
6° Red Bull X-Alps
2014
3° Red Bull Dolomitenmann
1° Winter Cup Slovenia
2° X Pyr
5° PWC Argentina
2012
1° Posto: Paragliding World Cup Superfinal
Roldanillo, Columbia





giovedì 26 novembre 2015

Coscienza

Pinocchio: «Cos'è la coscienza?»

Grillo Parlante: «Cos'è la coscienza? Ora ti spiego. La coscienza è quella vocettina interna che la gente ascolta cosi di rado. Per questo il mondo va così male oggi. »

Pinocchio - Carlo Collodi

mercoledì 25 novembre 2015

Inutile ricerca

Ciò che è fuori è anche dentro; e ciò che non è dentro non è da nessuna parte. Per questo viaggiare non serve. Se uno non ha niente dentro, non troverà mai niente fuori. È inutile andare a cercare nel mondo quel che non si riesce a trovare dentro di sé.

Tiziano Terzani

lunedì 23 novembre 2015

Incostanza

Conosco ormai l'incostanza di tutti i rapporti umani e ho imparato a isolarmi dal freddo e dal caldo in modo da garantirmi comunque un buon equilibrio termico.

Albert Einstein

Morale

Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.

Margherita Hack

giovedì 19 novembre 2015

giovedì 12 novembre 2015

Errore

La vita è troppo breve per prendersela per uno stupido errore.

Andy Warhol

martedì 10 novembre 2015

lunedì 9 novembre 2015

Fatto bene

Tutto ciò che merita di essere fatto, merita di essere fatto bene.

Philip Dormer Chesterfield

Persone Giuste

A volte le cose più semplici possono diventare straordinarie se sono fatte assieme alle persone giuste.

Nicholas Sparks

mercoledì 4 novembre 2015

Solitudine

Se siete soli quando si è soli, siete in cattiva compagnia.

Jean-Paul Sartre

martedì 3 novembre 2015

Efficace

La parola giusta può essere efficace, ma nessuna parola è tanto efficace quanto un silenzio al momento giusto.

Mark Twain

lunedì 2 novembre 2015

Forza interiore

Tutti abbiamo dentro un'insospettata riserva di forza che emerge quando la vita ci mette alla prova.

Isabel Allende

venerdì 30 ottobre 2015

Amore

Tutti dicono che l'amore fa male, ma non è vero. La solitudine fa male. Il rifiuto fa male. Perdere qualcuno fa male. Tutti confondono queste cose con l'amore, ma in realtà, l'amore è l'unica cosa in questo mondo che copre tutto il dolore e ci fa sentire ancora meravigliosi. Oscar Wilde

giovedì 29 ottobre 2015

Sicuramente sulla neve


​Locandina con il programma dell'evento organizzato
dalla Regione Piemonte - Sviluppo della Montagne Cooperazione Transfrontaliera
in collaborazione Arpa Piemonte.

Regione Piemonte e Arpa presentano le attività svolte nell'ambito del progetto
di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera Vetta II per  favorire la frequentazione della montagna invernale
attraverso la promozione del concetto di "conoscenza dell'ambiente"  come requisito essenziale per la  formazione dei giovani.
Un interessante appuntamento  rivolto ai tecnici e agli appassionati della neve per confrontarsi  positivamente
sul tema della frequentazione della montagna in vista dell'avvio della prossima stagione invernale.

Iscriviti al Convegno entro il 10 novembre





 




Sorriso

Ci sono persone che vivono per il tuo sorriso e altre che rosicheranno quando capiranno di non essere riuscite a spegnertelo.

Roberto Benigni

lunedì 26 ottobre 2015

lunedì 19 ottobre 2015

Te stesso

Sii ciò che sei e di' ciò che senti, perché quelli a cui importa non contano e a quelli che contano non importa.

Bernard Baruch

mercoledì 14 ottobre 2015

Ama la vita

Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare.

Oriana Fallaci

martedì 13 ottobre 2015

lunedì 12 ottobre 2015

Semplici

Comunque, è sempre infinitamente più difficile essere semplici che essere complicati.

Giovannino Guareschi

giovedì 8 ottobre 2015

Pazzi

Quelli che ballavano erano visti come pazzi da quelli che non sentivano la musica.

Friedrich Nietzsche

mercoledì 7 ottobre 2015

Offesa

Il miglior modo di vendicarci è di non assomigliare a chi ci ha offeso.

Marco Aurelio

lunedì 5 ottobre 2015

Quello che desideri

Se dovessi darti un consiglio, ti direi: non lasciarti intimidire dalle opinioni altrui. Poiché solo la mediocrità cerca conferme, affronta i rischi e fa' quello che desideri.

Paulo Coelho

giovedì 1 ottobre 2015

Invadenza

Un uomo che non sa che fare del proprio tempo non è mai consapevole di invadere quello degli altri.

Jane Austen

mercoledì 30 settembre 2015

Valoroso

Considero più valoroso colui che sopraffà i propri desideri che non colui che conquista i propri nemici; perché la vittoria più dura è contro se stessi.

Aristotele

martedì 29 settembre 2015

Amore Vero

Il vero amore consiste nel volere che la persona amata sia com'è e non come ci farebbe comodo che fosse.

Alberto Moravia

lunedì 28 settembre 2015

Nobile

L'uomo volgare cerca di appropriarsi i beni della vita; l'uomo nobile si propone di meritarli.
Arturo Graf

Pericoli

Ci sono pericoli in ogni cosa che si fa, ma ci sono pericoli ancora più grandi nel non fare nulla.

Shirley Williams

giovedì 24 settembre 2015

Debolezza

La nostra più grande debolezza sta nella rinuncia. Il modo più sicuro per avere successo è sempre quello di provarci ancora una volta.

Thomas A. Edison

mercoledì 23 settembre 2015

Amico

Che cosa è un amico? Te lo dico io. L'amico è una persona con cui hai il coraggio di essere te stesso.

Frank Crane

lunedì 21 settembre 2015

Tortona - Iniziativa Accademia Musicale Lorenzo Perosi


Ti conosci?

Conosci te stesso? Potrai rispondere di sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti ne vedano gli altri.

Friedrich Hebbel

Falsità

Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.

Alexandre Dumas

giovedì 17 settembre 2015

Buongiorno?

Io ve lo direi anche buongiorno, ma per saperlo con sicurezza dovrei aspettare stasera.

Peanuts

mercoledì 16 settembre 2015

Conseguenze

Se continui a fare quello che hai sempre fatto, continuerai ad ottenere ciò che hai sempre avuto.

Warren G. Bennis

martedì 15 settembre 2015

lunedì 14 settembre 2015

Invisibilità

Non so perchè le persone siano così entusiaste di rendere pubblici i dettagli della loro vita privata, dimenticano che l'invisibilità è un superpotere.

Banksy



venerdì 11 settembre 2015

Credere

La magia è credere in sè stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa.

Johann W. von Goethe

giovedì 10 settembre 2015

Coraggio

Sicuramente i più coraggiosi sono coloro che hanno la visione più chiara di ciò che li aspetta, così della gioia come del pericolo, e tuttavia l'affrontano.

Tucidide

martedì 8 settembre 2015

Resistenza

Resistere ha senso solo se ne esci con qualcosa in mano alla fine. Ma resistere tanto per resistere è l'infelice condizione di milioni di persone.

Charles Bukowski

Fisico

Ci vuole un gran fisico per correre dietro ai sogni.

Stefano Benni

giovedì 3 settembre 2015

Inconscio

In generale, i comportamenti umani sono motivati da forze inconsce, qualunque siano le spiegazioni razionali che attribuiamo loro in seguito.

Alejandro Jodorowsky

martedì 1 settembre 2015

Amore Imperfetto

Ci si innamora non incontrando la persona perfetta, ma vedendo la perfezione in una persona imperfetta.

Sam Keen

mercoledì 26 agosto 2015

Test QUECHUA Cappellino uomo ARPENAZ 100


Il mio cappello storico, cade a pezzi,per ovvie esigenze ho dovuto sostituirlo in parte. 
Ho trovato il cappello "QUECHUA Cappellino uomo ARPENAZ 100", devo dire che non mi ha convinto subito, ma ho voluto dargli una possibilità.
Non è di cotone, io ho una forte sudorazione nelle mie attività, e un cappello sintetico non mi convinceva.
Ho effettuato alcuni test dopo averlo acquistato, sotto il sole cocente è ottimo non lascia sudare più del cotone e non da fastidio, accaldando ulteriormente la testa;  
Ho provato questo cappello sotto l'acqua, non si inzuppa, ha un solo strato al contrario di altri cappelli di cotone, si inumidisce, ma non bagna la testa. asciuga molto rapidamente.
Ottimo anche il laccio antivento, spesso mi volano via i cappelli per il troppo vento in quota.
Falde larghe che proteggono bene il collo dal sole e aumentano la visibilità anche frontalmente al sole.
Approvato.

Soundscape (2013)

venerdì 21 agosto 2015

Domenica 23 Agosto Concerto al rifugio Orsi

DOMENICA 23 AGOSTO ORE 12.00
APPUNTAMENTO CON LA MUSICA
AL RIFUGIO ORSI

Quando camminare nella natura si coniuga con la meravigliosa potenza delle note musicali il risultato non può che essere straordinario: è quindi un appuntamento con la grande musica da non perdere, quello di domenica 23 agosto, alle ore 12, con l'ensemble Euphonia, per il concerto che si terrà al Rifugio "Ezio Orsi" ai piedi dell'Ebro, a Salogni frazione  di Fabbrica Curone.  L'evento è eccezionale perché per la prima volta la provincia di Alessandria ospita un concerto in quota, come  da anni succede sul Monviso o nelle Dolomiti.  "Le Quattro stagioni al rifugio", questo il titolo dell'evento, avrà un solista d'eccezione, il violinista Vittorio Marchese e sarà diretto dal Maestro Andrea Albertini. Il programma che, come recita lo stesso titolo, prevede l'esecuzione delle Quattro stagioni di Antonio Vivaldi , sarà una sorta di viaggio evocativo di cieli e paesaggi, un percorso nella natura, con la guida della musica, in uno scenario davvero singolare, un'oasi di prato tra i faggi del monte Ebro e il silenzio magico che solo la montagna sa offrire. Sì, perché di montagna si tratta: infatti si trova a circa 1400 metri il sito che i musicisti, con i loro strumenti in spalla, e i partecipanti all'evento raggiungeranno a piedi dopo una magnifica passeggiata di circa mezz'ora dalla località Stalle di Salogni. Il tempo giusto per prepararsi a gustare le emozioni con cui  Vivaldi ha saputo dipingere le stagioni dell'anno: il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie, i lampi e i tuoni di un temporale primaverile, i toni accesi e violenti, esplosivi  dell'estate, il clima trasognato e sereno della vendemmia autunnale e i ritmi concitati della caccia, il vento gelido e la pioggia dell'inverno.
Saranno le magiche note del violinista Vittorio Marchese, artista tortonese, a guidare gli ascoltatori in un viaggio emozionale veramente unico.

 

Diplomatosi diciottenne con il massimo dei voti presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano sotto la guida di Osvaldo Scilla,si è perfezionato con Vadim Brodsky, Salvatore Accardo e Franco Gulli. Vincitore di numerosi concorsi violinistici (nel '85 il "Curci" di Napoli; nel '86 premio speciale al "Paganini" di Genova per la migliore esecuzione della Ciaccona di Bach; ecc.), ha iniziato giovanissimo un'intensa attività concertistica come solista nelle maggiori città Italiane ed Europee ("Salle Gaveau" e "Salle de l'Université" di Parigi, Auditorium nazionale di Madrid, "Auditorium Borusan" di Istanbul, "Accademia F. Liszt" di Budapest, Sala "Smetana" di Praga, Auditorium della Radio di Lugano, Sala "Verdi" e Teatro "Alla Scala" di Milano, Teatro "Carlo Felice" di Genova, Teatro Comunale di Bologna, Teatro "La Fenice" di Venezia, Teatro "San Carlo" di Napoli) riscuotendo vivaci apprezzamenti sia da parte del pubblico che dalla critica specializzata che lo ha definito "..sicuramente una delle più interessanti realtà del violinismo italiano." (concerto di Beethoven in Sala Verdi a Milano con l'orchestra Cantelli, Corriere della Sera). Attivo anche in ambito cameristico, è stato violino del "Trio Chagall" (con il violoncellista Luca Fiorentini già primo violoncello dell'orchestra del Teatro "Alla Scala" e con il pianista Paolo Gilardi), con il quale, dopo il premio al XV Concorso internazionale di Caltanissetta.
Ha inciso l'integrale dei trii di Shostakovic e Bloch, preparati sotto la guida di Mistislav Rostropovic. Dal 2012 è il primo violino del "Quartetto di Torino".
Invitato come primo violino ospite da gran parte delle orchestre italiane (Scala, RAI e Angelicum di Milano, Opera di Roma, Comunali di Cagliari e Sassari, RAI di Napoli, Camerata Strumentale Città di Prato ecc.) nel 1992 ha fondato con il direttore Massimo De Bernart l'Orchestra Sinfonica di Savona, con la quale, per quindici anni, ha collaborato come primo violino e solista.
Dall'autunno 2007 collabora come preparatore con l'orchestra J.Futura di Trento sotto la direzione artistica del direttore Maurizio Dini Ciacci. Dall'età di vent'anni è stato docente ai Conservatori di Milano e Torino. È titolare di cattedra presso il Conservatorio "N. Paganini" di Genova. Tiene regolarmente masterclasses per istituzioni private ed altri Conservatori. Suona un violino Pietro Guarneri II del 1730. Il prossimo ottobre suonerà nella Sala Nervi a Roma per il Santo Padre Papa Francesco.
L'ensemble suonerà in acustico, nel prato antistante il rifugio.  Seguirà una degustazione di prodotti del territorio.
Quello di domenica sarà un viaggio evocativo, in uno dei luoghi più suggestivi tra Piemonte e Liguria, immersi nella natura incontaminata. Davvero da non perdere.



sabato 15 agosto 2015

1 Hour of Epic Celtic Music - Tartalo Music

Ghiaccio azzurro vivo


​Ste e Bi stavano camminando ai bordi dell'Aletch Glaceer dopo una notte insonne passata sotto un sasso per l'incessante pioggia, quando apparve una enorme grotta di ghiaccio, grossa quanto una casa; di un ghiaccio talmente azzurro che ti lascia a bocca aperta a contemplarlo per capire la sua natura.
Stefano disse:"Avremmo potuto dormire qui sotto stanotte, invece di quell'angusto buco scomodo e scivoloso..."​,
Bi: "Non lo so, non mi ispira fiduc..." e un tremendo boato fece crollare la grotta davanti ai loro occhi...

lunedì 3 agosto 2015

Chi vive

Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina.

Luigi Pirandello

Gente

La gente non è cattiva, mia cara. È idiota, il che è ben diverso. La malvagità presuppone un certo spessore morale, forza di volontà e intelligenza.

Carlos Ruiz Zafón

giovedì 30 luglio 2015

Mezza giornata...

Una volta cercavo di prendere ogni giorno come veniva..sai, vivere alla giornata...La mia filosofia è cambiata: mi sono ridotto a vivere alla mezza giornata!

Charlie Brown - Charles M.Schulz

martedì 28 luglio 2015

Val di Lanzo - Uia di Ciamarella


Sono passati mesi, ma i ricordi restano ancora vividi nella testa...
Anno ​2013, credo il 7 di Luglio​,​ anno particolarmente nevoso, al rifugio Gastaldi (2659 m) era presente ancora oltre 1 metro di neve.
Arriviamo nel pomeriggio dopo una salita da Pian della Mussa.
Ci sistemiamo nella parte del vecchio rifugio, meno comoda e che dista una cinquantina di metri dalla struttura più recente.
Ceniamo e con calma ritorniamo ai vecchi letti a castello in legno, per passare qualche ora di riposo prima della partenza.
Ore 3,00 sveglia, preparativi per la partenza, colazione, partenza.
La notte è senza luna, scura.
Fa freddo, ma non troppo. La notte è illuminata da tante frontali che sembrano lucciole che si spostano sulla neve bianca.
Tutto il materiale che ci siamo portati è nello zaino, non ripasseremo dal Gastaldi, lentamente ci avviamo verso la nostra destinazione, Uia di Ciamarella.
Una interminabile fila di piccole lucine invade lo spazio intorno; siamo veramente tanti a tentare la cima, forse troppi, complice le previsioni di bel tempo (anche se nella notte si vedevano i lampi di qualche temporale brillare lontano ), e il periodo estivo.
Calzati i ramponi per evitare di scivolare proseguiamo, cercando di evitare i sassi che le troppe comitive smuovono cercando di superarsi su inventati passaggi ipotetici, non sempre azzeccati.
Piede dopo piede, o meglio rampone davanti a rampone guadagniamo una piccola sella e svalichiamo in una valletta parallela al Rifugio, che sparisce alla nostra vista.
intanto le prime luci ci permettono di vedere meglio dove stiamo camminando.
La neve ed il ghiaccio sono compatti e si cammina sicuri, per ora.
Passiamo sopra un ruscello che scorre impetuoso sotto la più o meno spessa coltre di neve, si sente il rumore delle acque provenire da alcune parti di neve troppo sottili sprofondate che lasciano intravvedere le acque impetuose che spariscono nuovamente sotto il manto una volta candido, ormai intriso di sassi e detriti.
Proseguiamo la salita. abbiamo abbandonato nuovamente il nevaio e stiamo risalendo una pietraia, verso il vero e proprio ghiacciaio che dovremo salire.
Le varie comitive con le diverse velocità si sono ormai sparpagliate e non ci sono più ingorghi nei passaggi.
Procediamo lenti, troppo lenti, forse la presenza della neve anche sulla prima parte del percorso e le tante persone hanno rallentato il ritmo; l'aria si fa calda mentre l'orologio segna le 9,00 del mattino.
Arriviamo all'attacco del ghiacciaio. forse è troppo tardi per tentare la cima, vista l'ora e il percorso ancora da salire, si rischia che il fondo risenta del caldo della giornata che ormai si fa sentire.
Facciamo un giro sul ghiacciaio e ritorniamo sui nostri passi, senza  cima per questa volta.
Il "guado" sul ruscello, ora è decisamente più morbido e non promette nulla di positivo, la neve sicura di questa notte è molla e in alcuni punti si profonda un poco.
Le acque sono molto impetuose e profonde e un'eventuale caduta per il cedimento del ponte di neve non è per nulla consigliabile.
Decidiamo di tendere una corda e passiamo legati per lo meno abbiamo un eventuale ancoraggio per quanto effimero...
La giornata si fa bollente, nonostante la quota, e la stanchezza non tarda ad arrivare.
Il viaggio di ritorno lo ricordo poco. In macchina mi sono addormentato. come direbbe qualcuno... "Come sempre".

















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